Per questa corposa eterogenea articolata 25a edizione (che compleanno festivaliero!) di ShorTS 2024, il suo cammino narrativo passerà innanzitutto per le storie di diversi stili e generi offerte da 117 cortometraggi da 50 Paesi incastonati nelle 7 sezioni competitive: la storica onnivora oculata Maremetraggio con 45 opere, la folgorante ShorTS Express con 23, la stimolante Eco ShorTS e la sorprendente Italia in ShorTS con 11, la più che didattica Shorter Kids’n’Teens con binari 10+10, la virtualità di storie a 360° di ShorTS Immersive con 7; in più: Focus Turchia (7), l’annuale selezione made in Accademia europea EFA (5), gli Eventi italiani fuori concorso (3). Tutte onde corte a largo raggio d’impatto e autorialità, in cui l’attualità mondiale sarà giocoforza protagonista con coraggio e sensibilità produttivo-registici. L’evoluzione della ormai popolare sezione ShorTS Immersive, a mezzo di visori individuali ma in visione collettiva dello stesso corto in VR, consta anche di un panel e un workshop. ShorTS peraltro da anni si occupa anche del prima della realizzazione dei cortometraggi: per preparare registi e sceneggiatori a esporre in festival e mercati a produttori e distributori i propri progetti lo fa con il lavorone del laboratorio ShorTS Development & Pitching Training, quest’anno 8 i progetti da 5 Paesi per ore e ore di dialogo e ricerca, 2 i progetti vincitori da promuovere nel mondo. La sezione Campolungo è un laboratorio sul processo a/r da corto a lungo: quest’anno obiettivo dialettico sullo sguardo peculiare della pluripremiata Laura Samani di cui presentiamo due shorts e il lungometraggio Piccolo corpo. Già in svolgimento la sempre più attrattiva staffetta ShorTS Comics Marathon (70 fumettisti in campo gara) impegnati a ridisegnare tavole-frames di classici come per spiegare a un ideale ragazzo del futuro, in cui il cinema non esiste più, cosa sia stata quest’arte.

I riconoscimenti di ShorTS 2024: premio Cinema del Presente a Damiano e Fabio D’Innocenzo, registi giovani già maestri di realismo evocativo della naturale violenza della vita, analisi dei meandri dell’animo e d’intricate dinamiche familiari e amicali. Premio davvero ad personam il Cinema dell’Anima per l’animatore appartato e resistente Simone Massi e il suo mondo di terra marchigiana, memoria, famiglia, capace di tecnica di disegno personalissima e coinvolgente. Per i 25 anni di ShorTS sono due gli Interpreti del Presente (peraltro rivelatisi nel 2009 nello stesso film Dieci inverni): Isabella Ragonese eclettica, magnetica, coerente, dotata di naturale bellezza scenica e cinematografica e Michele Riondino, libero e maturo per tecnica e valori umani del suo percorso mai banale approdato un anno fa alla regia col notevole e molto premiato Palazzina LAF girato nella sua industrialmente martoriata Taranto. Istituito nel 2009 e andato a Riondino nel 2010, quest’anno il Premio Prospettiva, nel solco di scommesse-scoperte notevoli fatte a Trieste, va alla concreta luminosità di Carlotta Gamba che in pochi film ha già dimostrato come dosare luci e ombre dei suoi personaggi di epoche diverse.

ShorTS 2024 naviga su più rotte, punta ad approdi sorprendenti, e ama giovarsi di qualsiasi vento voglia accompagnarlo per almeno un altro quarto di secolo.

Maurizio di Rienzo
Presidente Associazione Maremetraggio
Direttore ShorTS International Film Festival