Premio Prospettiva 2024
Domenica 30 giugno, alle ore 19 al Teatro Miela, si assegnerà il Premio Prospettiva a Carlotta Gamba. La premiazione sarà preceduta da una sua masterclass. Seguira la proiezione di Gloria! di Margherita Vicario.
Domenica 30 giugno, alle ore 19 al Teatro Miela, si assegnerà il Premio Prospettiva a Carlotta Gamba. La premiazione sarà preceduta da una sua masterclass. Seguira la proiezione di Gloria! di Margherita Vicario.
Figura e occhi luminosamente eterei che riflettono empatica umanità; fisicità atletica e solare – anche per pratica di danza, teatro, musica – sguardo/voce d’immediata espressività; è già consapevole nel dosare luci e ombre dei suoi personaggi, che siano in costume o contemporanei. È proprio ampia la Prospettiva interpretativa di vari colori della femminilità in Carlotta Gamba, 27enne di Torino, trasferitasi presto a Roma per studiare recitazione.
Si dichiara timida, sarà, ma quando le scatta dentro la sintonia con storie, registi, set, interlocutori, la sua timidezza esplode in vivaci ragionamenti e introspezioni privi di enfasi o banalità. Insomma, Gamba è già attrice di peso per affascinante duttilità e dinamica fotogenia.
Il suo percorso: debutta in America latina dei gemelli D’Innocenzo da figlia del dentista Elio Germano che ha carriera, villetta e famiglia da bel quadretto ma il suo scantinato di casa e interiore è luogo malefico e distruttivo; per Carlotta è prima esperienza rivelatrice, formativa. Tutt’altro regista poi la guida per ispirare i tormenti sommo poetici di Dante Alighieri: incarna la idealizzata Beatrice Portinari in Dante di Pupi Avati, creatura ambiguamente distante dal vero Amore. Dopo tali eterogenei impatti professionali e un ruolo significativo in Quando di Walter Veltroni, è scelta (e lei sceglie loro) da tre registi/e debuttanti. In Amusia di Marescotti Ruspoli il suo forte personaggio, malato d’insopportabilità di ogni tipo di musica, fugge da compagno e famiglia con vitale dolore; nel realisticamente surreale Billy di Emilia Mazzacurati in cui padri e figli sono come sradicati in contrasto con le loro età, dà forza al protagonista indeciso a tutto; nel sorprendente Gloria! di Margherita Vicario (Berlinale 2024) la religiosissima Venezia del 1802 aspetta il nuovo Papa; lei è coprotagonista magnetica nel coro di collegiali orfane che musicalmente rivoluzionarie orchestrano per l’evento uno scandaloso concerto pre-rock. Quindi ritorna ai suoi registi “iniziatici”, i premiati D’Innocenzo, per la cinematografica serie profondo noir di Sky Dostoevskij a luglio in sala, in autunno su piattaforma.
Che rilevante avvio artistico-professionale sta vivendo Carlotta Gamba. Come non premiarla…
Maurizio di Rienzo
Nata a Torino nel 1997, Carlotta Gamba esordisce al cinema in America latina, attesa opera seconda di Damiano e Fabio D’Innocenzo, presentato in concorso alla 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2022 l’abbiamo vista al cinema nel ruolo di Beatrice nel film Dante, dedicato alla vita del poeta fiorentino, per la regia di Pupi Avati con Alessandro Sperduti e Sergio Castellitto. Esce al cinema ad aprile 2023 il suo film da protagonista femminile Amusia, opera prima di Marescotti Ruspoli con Fanny Ardant e Maurizio Lombardi. Il 2024 la vede nella serie Dostoevskij, nuovamente diretta dai fratelli D’Innocenzo, e in Gloria!, opera prima di Margherita Vicario presentata in concorso alla 74a Berlinale.
2024 Gloria!
Dostoevskij
2023 Amusia
Billy
Quando
2022 Dante
2021 America latina
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